Artisti

(Roma, Italia 1927-Perugia, Italia 2005)

Piero Dorazio (1927-2005) è stato un influente pittore italiano, nato a Roma. Considerato uno dei protagonisti dell’arte astratta del XX secolo, Dorazio è noto per la sua innovativa esplorazione del colore e della forma. “Dans les petites mythes” del 1962 è un’opera esemplare di Dorazio, che mette in luce la sua maestria nell’uso di colori vivaci e strutture geometriche complesse. Questa creazione fa parte della celebre serie dei “reticoli”, che caratterizza una fase cruciale del suo lavoro. La tecnica del reticolo di Dorazio si basa su un’architettura visiva di linee e forme intrecciate, creando un effetto ottico di movimento e profondità. L’uso preciso delle griglie e delle trame sovrapposte genera un’interazione dinamica tra colore e forma, facendo apparire l’opera come se pulsasse e cambiasse a seconda dell’angolo di visione e della luce. Questa tecnica riflette le influenze delle teorie del colore di Josef Albers e della tradizione della Bauhaus, arricchita dalla sensibilità personale di Dorazio per la luce e la cromia. Durante il periodo in cui insegnava alla Penn State University negli anni ‘60, Dorazio sviluppò e perfezionò questa tecnica, contribuendo significativamente al geometrismo nell’arte contemporanea. La sua partecipazione alla mostra “The Responsive Eye” al MoMA di New York ha ulteriormente consolidato la sua fama internazionale. Le opere di Dorazio, tra cui “Dans les petites mythes,” sono state esposte in musei prestigiosi come: • Museum of Modern Art (MoMA), New York • Tate Modern, Londra • Centre Pompidou, Parigi • Stedelijk Museum, Amsterdam • Peggy Guggenheim Collection, Venezia • National Gallery of Art, Washington, D.C. • Hirshhorn Museum and Sculpture Garden, Washington, D.C. • Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma • Kunsthaus Zürich

Piero Dorazio

Dans les petites mythes
1962
olio su tela
35 x 25 cm