Artisti
Tracey Emin
Londra, Inghilterra 1963
L’artista femminista e post-modernista Tracey Karima Emin nasce nel 1963 a Croydon, un borgo londinese. Si dedica agli studi di moda e di arti visive e nel 1989 partecipa ad un master in pittura presso il Royal College of Art di Londra. Negli anni ’90 decide di aprire un negozio nella capitale inglese in cui vende prodotti (come ad esempio magliette con slogan dipinti o posacenere con il volto di Damien Hirst) creati da lei e dall’amica Sarah Lucas.
Nelle opere realizzate dall’artista emergono tematiche quali l’amore, la passione, la perdita e il dolore, che avvolgono lo spettatore in un’atmosfera altamente emotiva. Ciò si può notare innanzitutto dai famosi neon, caratterizzati da una scrittura corsiva e da una grammatica propria riconoscibile. Sono frasi scritte in colore verde, rosso, blu, bianco o rosa che colpiscono per il loro carattere forte e contemporaneamente fragile, due aspetti che ritroviamo anche nelle relazioni umane. La forza di quelle installazioni permane solamente grazie a quei tubicini molto sottili in cui scorre il neon, ma servirebbe davvero poco per distruggere tutto, esattamente come può accadere nei rapporti umani. Schietta e senza filtri, Tracey Emin disegna corpi nudi femminili (spesso autoritratti) che rappresentano il suo passato burrascoso; fanno riferimento a quando, all’età di soli tredici anni, viene violentata da un gruppo di persone e di quando a diciotto anni subisce un ulteriore stupro. L’artista oltre ai neon e ai dipinti, si dedica anche alla scultura, alle installazioni e alla fotografia.
I lavori di Emin si trovano esposti in numerose istituzioni quali: Royal Academy of Arts, Londra; Musée d'Orsay, Parigi; Château La Coste, Aix-en-Provence, Francia; Museo Leopold, Vienna; Museo di Arte Contemporanea, Miami; Museo de Arte Latinoamericano de Buenos Aires; Turner Contemporary, Margate, Regno Unito; Galleria Hayward, Londra; Kunstmuseum Berna; Scottish National Gallery of Modern Art, Edimburgo; Centro de Arte Contemporáneo, Malaga, Spagna; Galleria d'arte del New South Wales, Sydney; e Museo Stedelijk, Amsterdam.
Tracey Emin
Her Soft Lips Touched mine And Every Thing
Became Hard
2008
neon
100 x 214 cm
Edition 3/3 TE 2829.3
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